lunedì 13 febbraio 2012

Imparare tedesco è...

...è notare quanto la lingua teutonica rispecchi la simpatia che il suddetto popolo ha per i gatti.

Basti pensare a espressioni tipo:

-è vicinissimo a qui: es ist ein Katzensprung von hier...

-non sono un patito della carne: ich bin keine Fleischkatze...

-è stato fatto tutto per niente: alles auf die Katze...

Eppure da che son qui ho visto solo cani in giro. I gatti se li saranno mangiati a colazione!

PS: Oggi sono tre mesi che sono atterrato a Monaco. Che emossssssione!!!!

13 commenti:

  1. Beh per non parlare del Muskelkater (il gatto del muscolo) che si ha il giorno dopo avere fatto sport quando ti fanno male appunto i muscoli per lo sforzo. In questo momento non ricordo come si dice in italiano o se c'é un termine specifico, ma in tedesco é ancora una volta e per sempre il nostro amico gatto!

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  2. la mia coinquilina tedesca aveva un gatto. Amava anke i conigli e non ne mangiava assolutamente. A me stufava mangiare solo maiale o manzo e un bel coniglio alla ligure me lo sarei fatto volentieri, ma tant'è...
    katia

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  3. Ah questo non lo sapevo, peró conferma la mia tesi che qua le espressioni gattesche vanno per la maggiore. Hmmm io l´ho sempre chiamata carnegrea in veronese, peró mi pare di ricordare che in italiano si chiami carne-greve. Poi bho, faccio cosi tanto sport che non ce l´ho mai, sono talmente allenato a stare sul divano che la carnegrea da me non é di casa...

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  4. Ahhhhhhhhh forse i gatti li tengono tutti in cattivitá in casa, li amano cosi tanto da non volerli condividere con nessuno. Sará per quello che non se ne vedono per strada?? Ma neanche randagi acciderboli. Che qua siano animalisti non ci nevica, rispettano cosi tanto la libertá degli animali che anche i cani per strada circolano senza guinzaglio (da buoni cani tedeschi saranno ultra educati come i padroni!).

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  5. pero' anche noi in italiano abbiamo espressioni coi gatti, almeno da me..tipo: non c'è trippa per gatti o altre che pero' ora non mi vengono in mente!

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  6. Ma certo, ogni giorno sempre meglio!! Ci sono giorni come ho scritto nel post precedente che non se ne esce, si comunica a gesti, ma quando invece si é in stato di grazia, caspita, si macina lessico come una locomotiva.

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  7. Certo Pinguino hai perfettamente ragione, peró da noi sono modi di dire, qua invece li senti ogni tre parole! Robe da matti. Colgo l´occasione per aggiungerne un altro paio: Ist die Katze aus dem Haus, tanzen die Mäuse auf dem Tisch (quando il gatto non cé i topi ballano - suggeritomi da Eireen) e Katzenjammer (malessere, lett. "la miseria del gatto"). Mi piacerebbe scoprire se anche loro dicono "la gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi". Indagheró di sicuro!

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  8. Ho dato una rapida occhiata e ne ho avuto timore!! Ora con calma mi studieró il paginone per poter esibire qualche espressine gattesca senza che nessuno me l´abbia insegnata. Miao!

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  9. Ciao, d'altronde Der Gestiefelte Kater lo hanno scritto i Bruder Grimm. :)
    Saluti dal Veneto.

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  10. Ah si? A me risultava che il Gatto con gli Stivali fosse di Perrault e che solo nel ´700 Tieck ne avesse fatto una novella "tedesca", peró non assicuro niente, le lezioni di letteratura tedesca in uni erano soporifere, quindi puó anche darsi che abbia capito fischi per fiaschi. Se qualcuno ne sa di piú prego mi illumini. Vielen Dank.

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  11. Appena scoperta l'espressione "einen Kater haben" per dire "Avere i postumi della sbronza"!

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