martedì 24 settembre 2013

15coseX25anni

Tanti auguri a me, tanti auguri a me, tanti auguri caro Torqui, tanti auguri a meeeeeee!

E tanti auguri anche a te, a te e a te! Come per cosa?? Per il tuo non-compleanno!!

Grazie grazie per gli auguri, grazie grazie troppo buoni, ma ora torniamo al motivo principale del post. Come avrete notato la lista delle cose da fare si è accorciata, da 25 sono diventate 15. Perché? Bhe ho pensato di seguire la moda generale e togliermi dieci anni, per sentirmi più giovine e fresco. Tutti si tirano, tutti si lipposuzzano, tutti si esfoliano il visino, ho pensato che dichiarare virtualmente 15 anni fosse un buon compromesso. No, seriamente. La lista si è accorciata perché tra tutte le varie proposte che ho ricevute queste sono quelle che veramente hanno suscitato il mio interesse barra entusiasmo e così ho preferito sceglierne 15 che mi piacessero veramente e che sicuramente farò. Meglio poche ma fatte bene che molte e fatte male, no? Dopotutto avevo specificato che la decisione finale sarebbe spettata a me e questo ho deciso. In più la maggior parte di voi mi ha consigliato viaggi e mete e sarebbe stupendo visitare tutti i luoghi che m'avete indicato, ma purtroppo mancano i requisiti fondamentali: tempo e denaro. Sigh sob sob sigh, gulp!

Prima di darvi la lista completa voglio ringraziare tutti quelli che hanno partecipato e si sono presi quei 5 minuti per scrivermi e sottopormi le loro proposte. Ho apprezzato molto. Anche le iniziative più bislacche, tipo: fare parapendio (ho un cuore debole, rischio di lasciarci giù un ventricolo e mezzo sistema arterioso), vivere in campagna per un mese, fare volantinaggio contro la caccia alle balene, vincere alla lotteria (magari), spendere 10.000 euro in un giorno (averli tutti sti soldi), fare paracadutismo (allora volete proprio vedermi morto!!) e andare in udienza dal Papa (cosa che ho già fatto, ma questa è un'altra storia). Ogni volta che spunterò un punto alla lista scriverò un apposito post in cui vi spiegherò e/o racconterò tutto per filo e per segno.

E ora ta-daaaaaaan, le 15 cose per 25 anni:

1) Mettere finalmente una mia foto sul blog - Una e una soltanto, unica e irripetibile. Non per essere scontroso, ma la mia timidezza me l'impone e poi...ci tengo alla mia privacy.

2) Vedere Torino - Una mia ex compagna di triennale che ora lavora e vive là continua a invitarmici, direi che questo è l'anno buono per andarla a trovare.

3) Fare ALMENO un altro blogger incontro - Decisamente. Sarà che fino ad ora sono stato fortunato con i blogger incontri e direi che uno in più ci sta. Poi se riesco a farne anche un quarto o addirittura un quinto, meglio!

4) Scrivere una lettera al mio me 30enne - Questa iniziativa mi è piaciuta nel momento stesso in cui l'ho letta. Grazie Pinguino per la splendida idea.

5) Andare a teatro per vedere un VERO spettacolo teatrale - A teatro ci sono andato solo alle elementari a vedere Pierino e il Lupo e alle superiori per vedere qualche opera di Pirandello. Ora direi che una bella commediola è cosa buona e giusta.

6) Tornare - almeno per una notte - a Monaco per riprendere la gossip session tra espatriati - Questa è tassativa. Che continuo a dire "eh ma quando ti vengo a trovare, eh ma quando vengo in su" e per il momento son rimaste parole al vento. Sia mai che mi trasformi in uno di quei tira bidoni stile "ti scrivo appena ho un attimo di respiro" e poi si nebulizzano nell'aria.

7) Cucinare tutto da solo - senza chiedere consigli a nessuno, ma solo servendomi di un libro di cucina - una torta al cioccolato - Dopo il riuscitissimo esperimento della Bavarese, direi che è il momento di testarmi ulteriormente e quando si parla di cioccolata sono in prima linea. Sempre.

8) Leggere da capo a piedi l'Ulisse di James Joyce (anche in italiano va bene) - Questo è un autentico guanto di sfida che mi viene lanciato. Rispondo con coraggio al singolar tenzone.

9) Raccontare il lato più intimo della mia esperienza a Monaco - Mi è stato fatto notare che su queste pagine virtuali ho raccontato solo la facciata più splendente del mio espatrio a tempo determinato. Dopo un anno sono pronto a svelare alcuni aspetti meno scintillanti. Non tutti eh, che un po' d'atmosfera magica certe esperienze devono mantenerla.

10) Continuare Filippo anche se non so dove mi porterà - Assolutamente si. Anche solo per un esercizio di scrittura ho deciso di portare avanti questo progetto a oltranza. Ammetto di essermi affezionato alla mia stessa storia. Capita.

11) Leggere La coscienza di Zeno - Ultimamente Trieste e la sua particolare atmosfera sono molto presenti nella mia quotidianità, per ciò ora che il liceo è storia passata, perché non dare una chance a questo che è il classico triestino per eccellenza? Proviamoci.

12) Leggere ALMENO un classico della letteratura russa - Ammetto di essere completamente a digiuno di letteratura russa. Se qualcuno fosse così gentile da suggerirmi il primo libro con cui cominciare un approccio soft a questo ambito gliene sarei molto grato.

13) Indire un Give-away tutto mio - Prometto che ci proverò. In un anno dovrei riuscire ad inventarmi qualcosa di decente. In caso contrario mi inventerò qualche altro "concorso" alternativo!

14) Girare un giorno intero con in testa il mio sciantosissimo cappello bavarese - Imbarazzante, ma doveroso.

15) Tornare per almeno tre giorni a Trieste e vederne i posti più bohémien - Giusto per studiare ulteriormente questa strana città  a metà strada tra Vienna, Roma e Venezia. C'è ancora tanto da scoprire!

Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura da oggi in poi. Fibrillation!!

5 commenti:

  1. Tanti tanti tanti auguri!!!!! Comunque guarda che ci deve essere un problema col modulo commenti perchè io ci ho porvato per giorni a lsciare due righe, ma niente... :-) Eireen (bello il punto 6)

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  2. Buon compleanno!
    Molto belle le proposte scelte, soprattutto la lettera al Torqui trentenne.
    Per la letteratura russa puoi cominciare dalla Figlia del capitano di Puskin o Taras Bulba di Gogol. Se sei motivato (le sere d'inverno aiutano, così come i viaggi in treno) Delitto e Castigo o naturalmente Guerra e Pace.
    Se passi per Trieste non dimenticare San Spiridione, è una chiesa bellissima e concordo con la scelta, Trieste è l'unica città italiana in cui potrei vivere (a volte mi manca moltissimo).

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    1. Manuela grazie per le dritte sulla letteratura russa! Ammetto la mia colossale ignoranza in quest'ambito. Ehm ehm, ma come vedi sono determinato a colmare le mie lacune!
      Uh un'altra estimatrice di Trieste! Posso chiederti come mai la conosci così bene? Per caso sei una triestina d'adozione??

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  3. Ho frequentato l'università di Trieste e vivevo in appartamento con altri studenti. Forse mi manca anche la spensieratezza di quegli anni ma Trieste mi è rimasta nel cuore. Comunque ogni volta che ho visitatori esteri e li porto in città ne sono entusiasti, quindi non sono solo mie nostalgie di gioventù :-)

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